Scopri tutti i buoni motivi per trascorrere un soggiorno in Campania
Organizzare un viaggio in Campania è sempre un ottima idea, per tanti buoni motivi, ma soprattutto perché riesce ad accontentare tutti!
La Campania è famosa nel mondo per i numerosi siti archeologici, per i suoi paesaggi mozzafiato, per la sua cucina e la prelibatezza dei suoi prodotti tipici, per il suo popolo e la sua accoglienza, per le sue tradizioni, per la sua musica e potremmo continuare ancora a lungo…
Programmare un viaggio in Campania diventa allora complicato per l’imbarazzo della scelta…. da dove iniziare?
Nessuna paura, perché in Campania ovunque vai hai tutto quello che cerchi, ogni territorio campano offre allo stesso tempo sia bellezza del territorio che siti archeologici, sia prodotti tipici che tradizioni.
Suggerimenti per una breve vacanza in Campania
Qualche suggerimento da tenere in considerazione per fare una breve vacanza o anche un week end lungo in Campania:
- Il periodo migliore per un viaggio in Campania – i periodi più indicati per concedersi una breve vacanza in Campania sono la primavera e la fine dell’estate, perché il clima è gradevole (la Campania gode di un clima mite tutto l’anno, con temperature mai troppo rigide, dove, come recita la canzone: “basta una giornata di sole” per avere la sensazione di essere in estate) , le giornate sono più lunghe e soprattutto non c’è il caos dell’estate. Inoltre è preferibile scegliere di soggiornare tra il lunedì ed il venerdì per evitare il caos del week end e anche per approfittare di qualche sconto sul soggiorno.
- Scegliere la base logistica in Campania – scegli di soggiornare in una zona centrale della Campania, in modo da essere equidistante da tutte le attrazioni che ti interessa visitare. Una zona che sia servita bene da tutti i mezzi di trasporto, in modo da poter scegliere liberamente come raggiungere i siti di interesse in maniera rapida e senza stress. Ad esempio, alcune zone come la Costiera Amalfitana sono decisamente complicate da raggiungere in auto in determinati periodi dell’anno a causa dell’intenso traffico e della difficoltà di parcheggiare, per cui è preferibile raggiungerla in autobus o meglio ancora via mare con i traghetti, godendo peraltro di un panorama ancora più bello. E’ importante scegliere un luogo che sia anche dotato di servizi, negozi, magari movimentato da eventi e locali notturni e che non sia solo un paese dormitorio. Cava de’ Tirreni potrebbe essere il luogo ideale, perché è ben servita da tutti i mezzi pubblici e dista circa 20 – 30 minuti di auto/bus/treno da tutti i siti di interesse (Napoli, Pompei, Sorrento, Costiera Amalfitana, Salerno, Paestum, Cilento), ma allo stesso tempo è essa stessa una città da visitare e da vivere assolutamente (clicca e scopri di più ).
- Cosa visitare assolutamente in Campania – programmando un viaggio in Campania ci sono dei luoghi da visitare assolutamente:
- Napoli – è il primo luogo da visitare, per i suoi monumenti, tra cui meritano senza dubbio una visita il Museo Cappella Sansevero con il Cristo Velato, Il Museo Archeologico Nazionale MANN, il museo d’arte contemporanea MADRE, il suggestivo percorso di Napoli Sotterranea, ma anche il suo centro storico con le caratteristiche stradine tra cui San Gregorio Armeno con le caratteristiche botteghe artigiane di presepi e ovviamente le caratteristiche trattorie e pizzerie.
- Pompei – con il suo Parco archeologico di circa 44.000 mq unico al mondo è un’altra tappa obbligata del tuo prossimo viaggio in Campania, un’intera città di epoca romana, riportata alla luce dopo essere stata sepolta nel 79 d.C. dalle ceneri dell’eruzione del Vesuvio (in alcuni periodi è possibile visitarla anche di notte in occasione di eventi o visite teatralizzate).
- Paestum – Rimanendo in tema di archeologia, un’altra tappa del tuo prossimo soggiorno campano è il Parco Archeologico di Paestum, incastonato nel Parco Nazionale del Cilento, con i suoi templi ed il suo museo archeologico è tra i siti più importanti della Magna Grecia. Ma Paestum non è famosa solo per le sue rovine, ma è famosa nel mondo anche per la sua mozzarella di bufala, e proprio nei dintorni del parco archeologico è possibile trovare diversi caseifici che organizzano visite guidate agli allevamenti ed alla produzione seguite da ghiotte degustazioni.
- Caserta – Un’altro sito di interesse storico, ma decisamente più recente, è la Reggia di Caserta di epoca borbonica con gli appartamenti reali, il parco con giardini e fontane. Dopo aver soddisfatto la fame di cultura (solo in parte, perché la Campania in realtà offre tanto di più) è tempo di dedicarsi al paesaggio e senza dubbio bisogna vedere il tratto costiero che da Sorrento arriva fino a Vietri sul Mare (famosa nel mondo per le sue ceramiche artistiche) e da Agropoli fino a Sapri, vale a dire la Costiera Sorrentina, la Costiera Amalfitana ed il Cilento.
- Sorrento – è una città turistica molto apprezzata dai turisti stranieri per i suoi panorami, il suo mare e le caratteristiche stradine del centro, inoltre è diventata famosa negli anni 50 per le numerose pellicole cinematografiche ambientate tra la sua marina ed il paese, tra le più famose ricordiamo “Pane, Amore e…” con Vittorio de Sica e Sofia Loren.
- Capri, Ischia e Procida le isole campane meritano di essere visitate a tutti i costi, simili per i paesaggi mozzafiato ma profondamente diverse tra loro per caratteristiche. Ischia è la più grande e oltre ad essere una meta turistica balneare, è anche una rinomata stazione termale. Capri è sicuramente la più mondana dell’arcipelago campano, con le sue grotte marine, le sue spiagge e la sua piazzetta è meta ogni anno di turisti e personaggi famosi provenienti da tutto il mondo. Procida è la più caratteristica, con il suo variopinto borgo marinaro è stata proclamata Capitale Italiana della Cultura per il 2022.
- La Costiera Amalfitana – con i suoi caratteristici borghi costieri un tempo abitati da pescatori oggi conosciuta per le caratteristiche botteghe artigiane e le splendide ville a picco sul mare, La Divina non ha bisogno di presentazioni. In Costiera Amalfitana meritano una sosta Positano, Amalfi (una delle quattro Repubbliche Marinare e paese di Flavio Gioia, inventore della bussola magnetica), Ravello con le sue antiche Villa Rufolo e Villa Cimbrone, Minori, città del gusto e sede della pasticceria del Maestro Sal De Riso.
- Cilento – ha un paesaggio diverso, molto meno contaminato della Costiera Amalfitana, ma anch’esso caratterizzato dalla montagna che arriva a picco sul mare creando delle insenature e delle calette in cui trascorrere infinite giornate di mare, ed è proprio per il suo mare pulito e le sue spiagge che il Cilento ogni anno è premiato con un numero elevato di Bandiere Blu. Località come Agropoli, Marina di Camerota, Castellabate e Palinuro sono mete ambite dal turismo balneare. Ma il cilento è anche archeologia con il parco archeologico di Elea-Velia, recentemente affidato alla gestione condivisa del Parco Archeologico di Paestum.
- Salerno – Infine, ma non per importanza, troviamo Salerno che negli ultimi anni è diventata famosa per la manifestazione “Luci d’Artista“ che si tiene nel periodo tra Novembre e Febbraio ed attira migliaia di persone da tutta Italia per ammirare le installazioni luminose che arredano tutta la città e che ogni anno seguono un tema. Ma Salerno è anche una città ricca di storia, che ha avuto insediamenti Longobardi, e che all’interno del Duomo custodisce le spoglie di San Matteo. Di recente inaugurazione è Piazza Europa, una enorme piazza interamente sul mare, che una volta terminata accoglierà negozi e locali notturni.
- Scegliere dove alloggiare in Campania – la sistemazione dipende dalle esigenze personali, dai gusti e anche dal budget. L’ideale potrebbe essere una Casa Vacanze, che in molti casi offre le comodità ed i servizi di un albergo, avendo però a disposizione un’intero appartamento. Soggiornare in una casa vacanze significa avere una piena autonomia di orari, avere la possibilità di cucinare, di fare il bucato (che soprattutto d’estate in un soggiorno medio lungo diventa un modo per viaggiare con meno bagagli). Inoltre in questo periodo storico in cui il COVID è ancora presente, avere un alloggio in cui non ci sono contatti con il personale o con altri ospiti è da preferirsi.
Un soggiorno di 5 Giorni in Campania
Insomma come hai avuto modo di leggere ce n’è davvero per tutti gusti, perché la Campania è Storia, Archeologia, Cultura, Paesaggi, Mondanità, Cucina, Tradizioni e tanto altro. Ad ogni modo ipotizziamo un soggiorno tipo in Campania con sosta a Cava de’ Tirreni:
- Giorno 1 – Napoli, partenza in treno da Cava de’ Tirreni, durata del viaggio circa 40 minuti. Intera giornata dedicata alla visita del centro spostandosi a piedi o noleggiando i comodi monopattini elettrici. Pranzo a base di pizza come da tradizione e rientro in serata. Cena in casa cucinando qualcosa oppure ordinando un delivery.
- Giorno 2 – Costiera Amalfitana, partenza in navetta da Cava direzione marina di Vietri sul mare. Prendere il traghetto per Amalfi, passeggiata per il centro, visita del Duomo, pranzo frugale e ripartenza in traghetto alla volta di Positano per visita del centro e dei negozi moda mare Positano. Rientro e cena lungo il corso di Cava de’ Tirreni.
- Giorno 3 – Paestum in auto, visita del parco archeologico e del Museo. Visita al caseificio Borlotti o Vannullo con degustazione. Sul rientro sosta a Vietri sul Mare, visita del centro e delle botteghe di ceramica artistica e cena a base di pesce lungo il corso.
- Giorno 4 – Pompei, raggiungibile in treno da Cava o in Auto. Visita al suo parco archeologico ed al vicino Santuario della Madonna di Pompei. Rientro a Cava de’ Tirreni, passeggiata lungo il corso per un giro di shopping e cena in casa, dopo cena passeggiata lungo il corso per una bibita o un gelato artigianale.
- Giorno 5 – Check out, visita all’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni con visita del Museo e delle Catacombe. Se si è in auto si può fare un salto a Sorrento (circa 40 minuti) per una visita del centro prima di fare rientro a casa.
Speriamo di essere riusciti a trasmetterti almeno una parte delle emozioni che proverai visitando la Campania e non ci resta che augurarti BUON VIAGGIO.